Disinfestazione Ragni Dragona

I ragni sono aracnidi che spesso costituiscono una sovra-infestazione causata da una precedente proliferazione di altri parassiti, come le formiche, le mosche o le zanzare. Se in un edificio, un’abitazione o un’azienda è presente una prima infestazione, è possibile che la seconda, che richiede la Disinfestazione Ragni Dragona, ne sia la conseguenza. Come si interviene con la Disinfestazione Ragni Dragona? Quali sono i costi da prevedere? Quali sono le specie più diffuse nel nostro paese? Cosa le attira vicino alle case, cosa le scaccia o repelle?Questa guida cercherà di affrontare nel dettaglio queste comuni questioni, fornendoti suggerimenti ed informazioni utili a pianificare la Disinfestazione Ragni Dragona dove fosse necessario. Cercheremo di mantenere un taglio estremamente generale, che possa essere adattato a diversi contesti e situazioni specifiche. Se qualche informazione ti sembra troppo vaga o non si adatta a pieno al contesto in cui vivi o lavori, ti consigliamo di prendere spunto da questa guida e chiedere un sopralluogo al disinfestatore di fiducia, in modo da far valutare la situazione in modo professionale da un esperto competente.

Disinfestazione Ragni Dragona: le specie diffuse in Italia

In Italia sono autoctone almeno tre diverse specie di ragno, diffuse più o meno localmente specie in base al clima. Tutti i ragni sono piuttosto sensibili al freddo, quindi durante le stagioni più umide e fresche tendono a rifugiarsi e a costruire il nido dentro le abitazioni o le attività commerciali piuttosto che su balconi e nei giardini. La famiglia più diffusa è quella dei Pholcidae, piccoli ragni domestici diffusi in tutto il mondo. Se ne contano almeno 1600 specie, ripartite in un’ottantina di generi. Sono di colore grigiastro o giallo, corpo piccolo e tondeggiante e otto lunghe zampe. Costruiscono una ragnatela di forma irregolare e pendono al centro a testa in giù. Come tutti i ragni della stessa stazza si nutrono di piccoli insetti e invertebrati (zanzare, formiche, vermi). Se provocati e spaventati possono mordere, ma non sono dotati di un veleno sufficiente a causare più di un piccolo arrossamento e un vago fastidio. Per via della loro abitudine a nascondersi dietro mobili, nelle cantine o nelle soffitte si sono guadagnati l’appellativo di “ragni della polvere”. La Tarantola europea è più diffusa nelle regioni dal clima caldo, come la Puglia, la Calabria e la Sicilia. Localmente è nota con l’appellativo di “ragno lupo”. Possono avere una dimensione anche superiore ai 7 centimetri e il colore spazia dal grigio al marrone al nero. Le uova non vengono deposte in un nido ma ancorate al corpo della madre, che le trasporta fino alla schiusa. Tendono agguati alle vittime, che viste le loro dimensioni possono essere anche più grandi di zanzare e mosche (si cibano infatti di api, vespe, calabroni). Se spaventati possono mordere e inoculare il veleno che usano per uccidere le vittime. La tossicità di questo veleno non è quasi mai sufficiente a causare danni permanenti all’uomo, che ha però bisogno di attente cure per evitare infezioni (che al contrario possono essere mortali). È invece realmente pericoloso per gli animali domestici come cani e gatti, in relazione al rapporto veleno-peso della vittima. Il ragno violino è una delle specie più pericolose, al contrario. È di piccole dimensioni (raramente supera il centimetro, centimetro e mezzo di lunghezza), ma il suo morso è, in un caso su tre, estremamente tossico. Di carattere prevalentemente schivo e abitudini notturne, non esita però ad attaccare se minacciato -per esempio se si rifugia in lenzuola o coperte o scarpe e rischia di essere schiacciato-. La puntura è indolore, e i sintomi iniziano a manifestarsi dopo diverse ore, con gonfiore, dolore, prurito e ulcerazione della pelle. L’ulcera, anche se curata e trattata contro le eventuali infezioni, può perdurare per mesi. In soggetti molto sensibili può causare severe reazioni allergiche e la morte. Contro tutte le specie di ragno raccomandiamo una tempestiva Disinfestazione Ragni Dragona professionale, che possa eliminarli dalle zone più densamente popolate.

Disinfestazione Ragni Dragona: riconoscere i segni precoci di infestazione

Il principale segno di infestazione da ragni sono le ragnatele. Ogni specie forma un disegno e una forma peculiari, ma sarà premura della Disinfestazione Ragni Dragona identificare la specie e trattarla opportunamente. Nelle ragnatele si trovano spesso insetti e invertebrati catturati, generalmente avvolti da un bozzolo di seta biancastro in attesa di essere mangiati. Come abbiamo accennato in apertura, le infestazioni da ragni sono spesso la conseguenza di precedenti infestazioni causate dalle due prede: in una casa dove sono presenti molte formiche o zanzare o mosche, il ragno vedrà un possibile luogo in cui stabilirsi e trovare facilmente sufficienti quantità di cibo. Se ne può dedurre, dunque, che il più precoce segno di infestazione da ragni è l’infestazione da altri insetti, che dovrà essere eliminata quanto più possibile rapidamente ed efficacemente.

Disinfestazione Ragni Dragona: è possibile prevenire le infestazioni

L’eliminazione degli insetti sue prede è il principale mezzo di evitamento delle infestazioni da ragni. Esistono però altri suggerimenti che possiamo darti per scongiurare questo rischio:

• Elimina in fretta briciole, avanzi di cibo e spazzatura: il ragno non se ne nutre ma mosche e altri insetti sì, e tenderanno ad attirare predatori più grandi.
• Posiziona zanzariere alle finestre per scongiurarne l’accesso in casa o nell’attività commerciale.
• Elimina le ragnatele e i luoghi in cui più facilmente vengono create (anfratti polverosi, retro dei mobili, sfalci di potatura, siepi trascurate).
• Scegli mobili facili da spostare per venire puliti ed elimina i soprammobili inutili, che rendono più difficoltosa la pulizia quotidiana.
• Tieni spente le luci non necessarie durante la sera e la notte: attirano le prede dei ragni.

Disinfestazione Ragni Dragona: è davvero necessario eliminare i ragni?

È davvero necessario contattare la Disinfestazione Ragni Dragona, e quando? Vogliamo fare una riflessione in merito. Ovviamente, se la popolazione è numerosa e magari appartenente ad una specie pericolosa, se in casa vivono bambini, animali domestici o soggetti allergici, la risposta è indubbiamente sì: vale la pena ed è fondamentale eliminare l’animale il più velocemente possibile per evitare un aggravamento della situazione. Se però in giardino o sul balcone è presente una singola ragnatela, appartenente ad un esemplare isolato e non pericoloso, potrebbe essere utile a predare altri insetti ben più seccanti e fastidiosi, come le zanzare. Non per nulla, specie innocue ma voraci di ragni sono utilizzate anche in agricoltura biologica come agente pesticida naturale, che non rilascia nell’ambiente sostanze tossiche. Se dunque l’infestazione è pienamente sotto controllo e di pochi o pochissimi esemplari, forse vale la pena lasciarli abitare tranquillamente in giardino, premurandosi di non infastidirli per evitare morsi fastidiosi e di tenere lontani i bambini e gli animali domestici (che per via del loro peso ridotto sono più sensibili alla puntura).

Disinfestazione Ragni Dragona: tradizioni e leggende popolari

Il ragno è uno degli animali che più ha, nel corso dei millenni, stuzzicato la fantasia umana. Attorno a questo animale circolano migliaia di dicerie e leggende, alcune più o meno fondate scientificamente. Anzitutto, il ragno è noto per la propria operosità: l’impegno messo nella costruzione della tela ne ha fatto un simbolo di determinazione, dedizione al lavoro e precisione. Non per nulla, in Italia è in uso il detto “ragno porta guadagno”.Nel Sud Italia è stata per millenni diffusa la convinzione che la puntura dovuta al ragno lupo (o tarantola europea) conducesse ad una sindrome che si presenta con febbre e agitazione psicomotoria, alleviata solamente dalla fatica fisica e dall’abbondante sudorazione. Venne “inventata” dunque la tarantella, il frenetico ballo che accompagnava il movimento delle vittime del morso per aiutarle e riprendersi. È ancora in uso la dicitura “tarantolato” per descrivere qualcuno che non riesce a rimanere fermo, in perenne attività, insonne e agitato. Le tradizioni religiose sciamaniche del Sud America e dell’Africa vedono nel ragno un duplice significato, da un lato sinonimo di scaltrezza e pazienza, dall’altro di perniciosità e ingannevolezza (per le raffinate e silenziose tecniche di caccia). Anche l’arte e la letteratura hanno espresso questa duplice fascinazione e paura nei confronti degli aracnidi. Il mito di Aracnè ha origini greche e descrive una bellissima fanciulla che riuscì a battere in una gara di tessitura anche la dea Diana, che adirata la trasformò in un ragno. I vichinghi associavano, nelle loro fiabe e leggende, la regolarità della ragnatela all’operato delle Norne, divinità simili alle Parche che regolavano il fluire della nascita, della vita e della morte di ogni animale, pianta e essere umano.Maestri della letteratura mondiale hanno scelto il ragno per incanalare paure e terrori insiti alla natura umana, rendendolo il protagonista (generalmente negativo) della narrazione.

Disinfestazione Ragni Dragona: i trattamenti più scelti

La Disinfestazione Ragni Dragona procederà con un sopralluogo accurato per tentare di risolvere efficacemente il problema. Gli step dell’intervento sono sempre tre:

1. Ricerca dell’animale e individuazione della specie; stima della dimensione della popolazione.
2. Rimozione delle ragnatele e utilizzo di pesticidi per eliminare le uova.
3. Verifica periodica per controllare che i risultati siano sufficienti.

Il primo e più importante step di risoluzione del problema è l’eliminazione delle fonti primarie di cibo del ragno, quindi una pulizia e disinfestazione degli altri insetti. L’eliminazione regolare delle ragnatele è altrettanto fondamentale per scoraggiare la presenza di altri esemplari. Le uova possono venire trattate con farmaci specifici che ne impediscono la schiusa, e dunque ne agevolano l’eliminazione. I trattamenti previsti sono in generale poco pericolosi per gli esseri umani e gli animali domestici, ma ricordiamo e consigliamo sempre di evitare ogni contatto tra il pesticida e tessuti, stoffe, abiti, oggetti di uso comune (che andranno ben lavati e puliti da ogni traccia di pesticida se dovessero esserci venuti in contatto).La Disinfestazione Ragni Dragona potrebbe suggerirti l’instaurazione di un piano di scoraggiamento delle infestazioni: l’uso di zanzariere, lampade elettriche che uccidono gli insetti e la riparazione di crepe nei muri o nei pavimenti è spesso provvidenziale per l’eliminazione delle prede di cui il ragno cercherebbe di nutrirsi. Eliminato questo fattore di rischio, è molto più probabile che l’aracnide scelga un altro luogo per ricreare la propria tela e predare.

Disinfestazione Ragni Dragona: i costi da prevedere

È molto difficile prevedere il costo di una Disinfestazione Ragni Dragona professionale, perchè è necessario tenere conto di vari aspetti che non possiamo conoscere senza analizzare un caso specifico e singolo.Molto è dovuto alla città in cui è richiesto l’intervento. È noto a tutti infatti che la stessa prestazione professionale può subire un ricarico anche del 30/35% se effettuata in un grande centro urbano rispetto a un piccolo paese di provincia. C’è poi da considerare l’estensione dell’infestazione. Quanti esemplari adulti sono presenti? Ci sono nidi e uova? Quanto è vasto il giardino, la soffitta o la cantina da trattare? A che specie appartengono i ragni, a una innocua che va solo allontanata o a una pericolosa che va trattata con particolare prudenza per non mettere a rischio nè l’operatore addetto nè gli abitanti della casa?Che tipo di pesticida viene utilizzato contro le uova? I ragni sono arrivati a causa di una precedente infestazione, che dovrà essere risolta con tutti i costi del caso? Si desidera installare zanzariere e altri mezzi dissuasori? La risposta a queste fondamentali domanda determina in modo molto vistoso il prezzo definitivo della Disinfestazione Ragni Dragona. Per avere un’idea di massima dei costi dei professionisti di zona è sufficiente chiedere a qualche azienda che opera localmente un sopralluogo e un relativo preventivo. Metti sempre a confronto diversi preventivi (ti suggeriamo di non richiederne meno di tre o quattro), per valutare obiettivamente le proposte. Non sentirti in dovere di accettare nè la prima, nè la più economica delle offerte: valuta sempre il costo in rapporto alla quantità ed efficacia dei servizi offerti.