Disinfestazioni Don Bosco

Nonostante tutte le precauzioni e le operazioni di pulizia quotidiana, è possibile trovarsi a dover affrontare le Disinfestazioni Don Bosco in casa o sul luogo di lavoro. Cosa sono le Disinfestazioni Don Bosco? Come si svolgono, in quanto tempo? Per quali agenti infestanti vengono impostate? Come si sceglie il professionista più adatto a cui affidare il lavoro?A questa e ad altre domande comuni nel caso delle Disinfestazioni Don Bosco cercheremo di rispondere in questa guida, il cui taglio sarà volontariamente generale per fornire indicazioni il più possibile valide per ogni contesto.

Disinfestazioni Don Bosco: cos’è un’infestazione

L’infestazione a cui si interviene con le Disinfestazioni Don Bosco è una crescita proliferata della comunità di insetti, artropodi, roditori o piante infestanti all’interno di un edificio, una singola stanza, un luogo di lavoro, un giardino. In alcuni ambiente è impossibile eliminare ogni tipo di forma di vita indesiderata (pensiamo per esempio ad un parco o un giardino); in altri casi è necessario invece tentare ogni strategia per farlo, per evitare ripercussioni a lungo termine sulle attività quotidiane (pensiamo per esempio ad una colonia di insetti all’interno di un ristorante o un’abitazione). Nel primo caso ci si limiterà ad intervenire sulle specie che possono costituire un pericolo o su interventi di contenimento del numero di forme di vita che naturalmente popolano il luogo; nel secondo caso si interverrà con misure più aggressive per eliminare completamente e definitivamente il problema.

Disinfestazioni Don Bosco: atti precauzionali per prevenire le infestazioni

Esistono alcune misure standard di pulizia e di prevenzione delle infestazioni che possono rallentare la necessità delle Disinfestazioni Don Bosco. Molti interventi variano a seconda della specie infestante e richiedono un’attenzione maggiore o minore nei confronti di specifici fattori; altri sono generali e possono valere per una grande varietà di specie.In generale, è possibile dire che un’accurata pulizia quotidiana è fondamentale per scoraggiare la proliferazione di forme di vita indesiderate. Eliminare i residui di cibo e le briciole, lavare tempestivamente i piatti e le pentole, disinfettare le superfici utilizzate per la cucina, eliminare il più rapidamente possibile la spazzatura e tenere puliti i cestini, aspirare frequentemente i tappeti e lavare spesso le cucce degli animali domestici sono attività da svolgere quotidianamente che già da sole possono eliminare una parte delle condizioni che favoriscono lo sviluppo del problema. Molti insetti e artropodi sono attirati dalla temperatura gradevole dell’interno di case e uffici, specie durante i mesi più freddi. Riducendo di un grado o due la temperatura dell’aria è possibile scoraggiare il loro ingresso negli edifici. È inoltre utilissimo installare zanzariere e altre barriere per evitare che, durante l’apertura delle finestre per arieggiare i locali, animali e insetti che sono all’esterno entrino nell’edificio. Tra le misure barriera sono incluse anche le riparazioni di crepe, giunzioni malfunzionanti e guarnizioni usurate: gli insetti possono infatti penetrare da queste aperture.

Disinfestazioni Don Bosco: come si individua un’infestazione

Generalmente, un’infestazione che richiedere la disinfestazione viene individuata quando si nota la presenza degli animali in esame. Spesso gli insetti rimangono nascosti durante il giorno ed escono al crepuscolo o durante la notte, quindi questi sono i momenti in cui è più probabile riuscire ad individuarli.Nel caso dei roditori si possono trovare feci o oggetti rosicchiati, come mobili o cavi elettrici. Se nei mobili di legno si individuano strani fori o venature anomale è possibile che nelle fibre del materiale si sia insinuato qualche parassita che si nutre del legno. Nel caso delle cimici dei letti è possibile notare su lenzuola e materassi piccole macchie di sangue scuro e rappreso, che costituisce il prodotto della digestione degli insetti. Favi e arnie sono tipici di api, vespe e calabroni. Sono costruzioni in un materiale che somiglia alla carta o al cartone, e spesso si trovano sotto intercapedini, balconi e altri luoghi riparati dalle intemperie. Nel caso dei volatili, come i piccioni, è probabile notare un aumento dell’accumulo di guano, oltre ovviamente alla presenza di nidi. Da ultimo, se il parassita attacca gli animali domestici, è possibile scoprire la sua presenza a seconda dei sintomi presentati dal cane o dal gatto. In questo caso è probabile che sia il veterinario a suggerire la presenza di certi insetti infestanti in casa e a mettere in allerta i padroni per intervenire con le opportune Disinfestazioni Don Bosco.

Disinfestazioni Don Bosco: cosa sono

Le Disinfestazioni Don Bosco sono l’insieme di procedure attivate per individuare un’infestazione, capire a quale specie è imputabile, eliminare (o riportare sotto controllo) la colonia ed evitare che il problema si ripresenti in un periodo successivo all’intervento. A seconda della specie individuata vengono scelte metodiche e sostanze differenti, più o meno aggressive, inquinanti per l’ambiente, pericolose per gli animali domestici e le persone; per questi motivi, a seconda del tipo di problema riscontrato, il professionista incaricato suggerirà varie misure di sicurezza da predisporre, che possono andare dal semplice lavaggio delle superfici il giorno successivo all’intervento alla necessità di allontanarsi dall’edificio per un certo periodo di tempo, sufficiente ad arieggiare i locali e a disperdere le sostanze possibilmente tossiche.

Disinfestazioni Don Bosco: per quali parassiti animali e vegetali si effettuano

Le Disinfestazioni Don Bosco vengono applicate ad una moltitudine di specie infestanti, sia vegetali che animali. Ogni specie ha dei punti deboli che il disinfestatore conosce e sfrutta a proprio vantaggio per liberare l’edificio o il giardino dal problema. Generalmente, le specie animali infestanti e che richiedono le Disinfestazioni Don Bosco vengono divise nelle seguenti famiglie:

• Insetti volanti: come api, vespe, mosche o zanzare, vengono combattute sia eliminando i fattori che ne favoriscono la proliferazione, sia eliminando le larve, sia agendo sugli individui adulti. Nel caso delle api, necessarie al buon funzionamento dell’ecosistema, il disinfestatore non eliminerà il favo ma lo trasporterà in sicurezza in un’area adeguata, dove le api troveranno cibo e potranno riprodursi senza arrecare fastidio alla comunità umana. È il solo caso di animale infestante che viene protetto durante le Disinfestazioni Don Bosco, perchè è l’unico ad apportare un contributo fondamentale all’ambiente e ad essere a rischio di estinzione.
• Insetti striscianti: come scarafaggi, pulci, formiche, coleotteri, ragni, scorpioni, acari, cimici, zecche, lumache.
• Insetti degli alimenti: come farfalle, mosche del cibo, moscerini, coleotteri. Sono frequenti in cucina, nelle dispense o nei luoghi dove si lavora e prepara il cibo (industrie, ristoranti, mense aziendali, magazzini).
• Roditori: il più comune è il topo (nelle sue varianti comune, di campagna, selvatico). La pericolosità di questo animale è soprattutto dovuta alle sovrainfestazioni che causa, come quella da pulci, e dalla possibilità di trasmettere alcuni virus molto pericolosi anche per l’uomo, come la rabbia.
• Volatili: il più frequente è il piccione, un animale di per sè innocuo ma che causa grande sporcizia e può veicolare sulle penne altri insetti, come le zecche e gli acari, facendole avvicinare troppo all’edificio e ai suoi abitanti.

Le specie vegetali infestanti sono invece piante, dette malerbe, che possono inficiare le produzioni agricole e la qualità di fiori, arbusti, piante, alberi, piante da frutto. Vengono eliminate con prodotti chimici specifici per evitare che soffochino le piante coltivate, sottraendo nutrienti dal terreno e limitando la crescita desiderata.

Disinfestazioni Don Bosco: come si svolgono

A seconda del tipo di infestante individuato e dal grado di estensione e di sviluppo della colonia, il disinfestatore sceglierà la sostanza e la metodica più appropriata per eliminare la colonia. Le sostanze utilizzate per le Disinfestazioni Don Bosco sono dette biocidi (cioè “che uccidono le forme di vita”). Possono essere sostanze estratte da vegetali o minerali o di sintesi. Sono generalmente disponibili in varie forme, liquide, solide, da diluire o già pronte, in gas o pastiglie, a seconda del tipo di animale infestante da combattere. A seconda del livello di sviluppo del parassita sono dette adulticide (cioè che uccidono gli esemplari adulti), larvicide (cioè che uccidono le larve) o oocite (cioè che eliminano le uova prima della schiusa). La preparazione di questi composti, i dosaggi consigliati, le norme di conservazione e d’uso sono severamente regolati dall’Istituto Superiore di Sanità, che ne controlla la produzione, la vendita e la sicurezza. In ogni caso, se anche si decidesse di tentare Disinfestazioni Don Bosco effettuate in autonomia, è necessario seguire scrupolosamente le indicazioni d’uso sempre segnalate sull’etichetta del prodotto scelto.

Disinfestazioni Don Bosco: metodi casalinghi

Esistono molti metodi casalinghi che possono essere d’aiuto per tenere sotto controllo una piccola infestazione ai suoi inizi. È in generale sconsigliato tentare Disinfestazioni Don Bosco casalinghe se il livello del problema è già sfuggito di mano, se ad essere coinvolto è un edificio ad uso industriale o professionale. In commercio esistono numerosi prodotti spray, liquidi, in polvere, in tavolette, capsule e compresse che agiscono efficacemente su piccole colonie (come le formiche o le mosche). Per molti insetti e roditori esistono anche trappole di vario genere, come quelle adesive, che possono aiutare ad eliminare una piccola colonia. Anche il mondo naturale ha a disposizione ottime armi che allontanano alcuni insetti. Ad esempio, piantando sul balcone qualche geranio o piante di erbe aromatiche si noterà una riduzione del numero di zanzare: tali insetti sono infatti infastiditi dall’odore emanato da queste piante. Nell’orto è possibile piantare aglio e cipolle, che con il loro odore allontanano le lumache. Tutti questi sistemi sono quasi a costo zero e contribuiscono ad eliminare il problema di infestazioni di piccole dimensioni in modo naturale, generalmente senza aver bisogno dell’intervento di un professionista. Se però la colonia è troppo numerosa, costituita da animali pericolosi (come le vespe) o è presente in un luogo delicato (un ospedale, una scuola, un impianto industriale), consigliamo sempre di rivolgersi ad un’azienda specializzata che valuterà l’estensione del problema ed interverrà efficacemente per la sua eliminazione e gestione successiva.

Disinfestazioni Don Bosco: l’approccio professionale

Se le Disinfestazioni Don Bosco necessarie sono troppo estese, coinvolgono un intero edificio o un’area vasta che non può essere trattata con metodi casalinghi, o se è necessario che un disinfestatore esperto o un ente certifichi la sicurezza dei locali è necessario procedere con un approccio professionale.Il disinfestatore professionista può intervenire con Disinfestazioni Don Bosco più rapide ed efficaci anche a lungo termine; inoltre, può verificare lo stato dell’immobile anche nei mesi successivi all’intervento, per accertarsi che il problema non abbia ricominciato a ripresentarsi e non sia ancora saltato all’occhio. Le Disinfestazioni Don Bosco professionali possono inoltre contare sull’utilizzo di attrezzature e sostanze più efficaci, che per ragioni di sicurezza possono essere acquistate e maneggiate solo da personale formato e non da comuni cittadini. Esistono moltissime sostanze ad uso professionale disponibili per le Disinfestazioni Don Bosco: alcune si avvalgono di composti estratti da vegetali o minerali (come il piretro, molto efficace nel caso di infestazione da zanzare), altre sono di origine sintetica (come gli esteri dell’acido fosforico). Il professionista ha inoltre a disposizione attrezzature che possono coprire una maggior superficie di azione in meno tempo, come spruzzatori, atomizzatori e vaporizzatori di polveri. L’uso di queste attrezzature richiede speciali protezioni per la persona (come abbigliamento impermeabile, guanti, maschere con filtri opportuni), ed è anche per questo motivo che non possono essere utilizzati senza autorizzazioni specifiche.Molte delle sostanze utilizzare comunemente durante le Disinfestazioni Don Bosco agiscono esclusivamente sulla specie individuata e rendono accessibile il locale in breve tempo dopo l’intervento. Esistono però alcuni casi in cui il professionista potrebbe consigliare di lasciare l’edificio (o interrompere le attività commerciali e industriali) per alcune ore o giorni, per accertarsi che le sostanze tossiche si smaltiscano e non rappresentino un pericolo per gli animali domestici o le persone. Ovviamente, è necessario consultarsi con il professionista scelto per sapere come comportarsi nei momenti successivi alla disinfestazione.

Disinfestazioni Don Bosco: i costi di un intervento professionale

Il costo delle Disinfestazioni Don Bosco dipende da due principali fattori: il tipo di agente infestante (perchè alcuni sono più semplici da eliminare di altri) e l’ampiezza dell’edificio o della superficie da trattare: la disinfestazione di un impianto industriale sarà ovviamente più costosa di quella di un piccolo appartamento. Bisogna poi tenere conto della città in cui è necessario intervenire, perchè i prezzi proposti possono variare notevolmente da un luogo geografico all’altro. In generale, è sempre consigliabile non affidarsi al primo professionista con cui si è entrati in contatto e piuttosto confrontare le proposte di offerta e prezzo di diverse aziende, per scegliere in totale libertà e consapevolezza il miglior disinfestatore a cui affidare il lavoro.